Monday, 20th of June
10,30 – Lampedusa by Peter Schreiner (Austria) – Film – 130′
15,30 – Infernet by Giuseppe Ferlito (Italia) – Film – 115′
17,45 – The Confession by Fr. John La Raw (South Korea) – Short – 19’14”
Tuesday 21st of June
10,30 – I Trust in You by Aleksas Matvejevas (Lithuania) – Doc. – 65′
11,45 – Il Vangelo secondo Maria by Luca Trovellesi Cesana (Italy) – Doc. – 52′
12,40 – La bellezza nell’amore di Dio by Carlo De Biase (Italy) – Short – 19’15”
15,30 – On the Border of Hell by Angeles Conde Mir (Spain) – Short – 26′
16,15 – Poveda by Pablo Moreno (Spain) – Film – 116′
Wednesday 22nd of June
10,30 – A Life is Never Wasted by Krzysztof Tadej (Poland) – Doc. – 54′
11,45 – The Stalingrad Madonna by Nick Goryachkin (Russia) – Doc. – 45′
15,30 – Kateri by EWTN/James Kelty & Associates (U.S.A.)
17,30 – La leggenda della vera Croce by Alessandro Perrella – Doc. – 35′ (Italy – out of competition) – on invitation
Best short film (awarded to the Director)
The Confession by Fr Johnn La Raw (South Korea)
– Un giovane sacerdote riceve la confessione di un uomo che anni prima, ubriaco al volante della sua auto, ha investito un uomo sul passaggio pedonale uccidendolo. Non si era mai costituito, ma era scappato dal luogo dell’incidente. Per anni la sua coscienza lo ha torurato, ricordando soprattuto il bambino dell’uomo che piangeva disperato. Solo che quel babino era cresciuto ed era diventato sacerdote. Era il sacerdote al quale l’uomo stava facendo la confessione. Il finale è inatteso.
La bellezza nell’amore di Dio by Carlo De Biase (Italy)
– Omaggio a don Divo Barsotti, sacerdote, teologo, fondatore della Comunità monastica dei Figli di Dio. Mistico e guida spirituale, autore di 150 libri, ha difeso la dignità umana. Diceva: “Dio ama tutti gli uomini e il suo amore è parlato attraverso la bellezza della natura“.
On the Border of Hell. Christian Persecution in Irak by Angeles Conde Mir (Spain)
– Un film sulla persecuzione dei Cristiani in Irak. Un’équipe di Rome Reports ha passato un periodo di tempo con loro, vivendoci assieme, raccogliendo testimonianze di speranza dai margini dell’inferno.
Best Documentary (awarded to the Director)
Il Vangelo secondo Maria by Luca Trovellesi Cesana (Italy)
– Un’indagine avvincente in cui l’analisi delle fonti storiche e letterarie e delle scoperte archeologiche si affiancano agli studi teologici e ai dogmi di fede, per esplorare l’affascinante universo che ruota attorno alla straordinaria figura di Maria da Nazareth.
A Life is Never Wasted by Krzysztof Tadej (Poland)
– E’ un film sulla vita e la morte, l’amore e l’odio. Descrive la tragica fine di due missionari polacchi, i Padri Michael Tomaszek (31 anni) e Zbigniew Strałkowski (33 anni), partiti in Perù per diffondere il messaggio di Dio e assassinati con un colpo alla nuca dai terroristi comunisti appartenenti al Sendero Luminoso. Il 5 dicembre 2015 la Chiesa ha deciso di beatificarli.
I Trust in You by Aleksas Matvejevas (Lithuania)
– La storia di un quadro, che Gesù ha chiesto a Suor Faustina Kovalska di fare realizzare: la Divina Misericordia. Dipinto da Eugeniusz Kazimirovski tra il 1934 e il 1947, in un’epoca in cui i comunisti chiudevano chiese e santuari, il ritratto della Divina Misericordia è stato esposto nella chiesa di San Michele di Vilnius. Il film racconta il viaggio del quadro, da questa chiesa alle varie collezioni private delle quali ha fatto parte, fino al suo ritorno nel luogo di origine, dove, nel 1993, è stato oggetto di raccoglimento e preghiera da parte di Giovanni Paolo II.
Best Director (awarded to the Director)
Lampedusa by Peter Schreiner (Austria)
– Due sconosciuti incrociano le loro strade sull’isola siciliana di Lampedusa: un ex profugo dall’Africa e una donna che scappa sull’isola per far fronte a una crisi personale. Ricordi, sogni e presente si intersecano e si fondono in questo capolavoro contemplativa in bianco e nero.
Infernet by Giuseppe Ferlito (Italy)
– Cinque storie si intersecano tra di loro come accade col meccanismo della rete: Don Luciano, un prete impegnato costantemente in campagne mediatiche a sostegno dei bambini immigrati, viene accusato (falsamente) di pedofilia; Claudio, un attore famoso che ha nel cuore le problematiche della gente comune, rivelerà la sua vera natura; Sandro, spinto dalla voglia di sentirsi parte di un gruppo, si unisce ad una gang di ragazzini viziati appartenenti alla classe borghese, che si divertono a fare i bulli e a filmare le proprie bravate; Giorgio, un ricco imprenditore, distrugge la sua famiglia a causa del suo vizio per il gioco online e infine tre giovani amiche adolescenti, attratte dai soldi facili, decidono di prostituirsi filmando i loro clienti per poi ricattarli.
The Stalingrad Madonna by Nick Goryachkin (Russia)
– Un soldato tedesco, protestante, disegna una Madonna con un pezzo di carbone sul dorso di una cartina sovietica. Fatto prigioniero dai russi, il soldato muore dopo 18 mesi di prigionia. Il dipinto arriva a Berlino e, alla fine della guerra, tre vescovi di altrettante città (Berlino, Stalingrado e Coventry) la dichiarano un simbolo di riconciliazione e perdono. Film di grande qualità tecnica e artistica, con spezzoni di immagini della seconda guerra mondiale.
Best film (awarded to the Producer)
Poveda by Pablo Moreno (Spain) – Producer: Andrés Garrigò (Goya Producciones)
– Padre Pedro Poveda (1874 – 1936) era un prete che ha lottato per i diritti delle donne e il miglioramento dell’educazione dei bambini. Vittima di intolleranza, è stato ucciso durante la Guerra civile spagnola, perché non ha voluto rinunciare alla sua fede. E’ stato canonizzato da San Giovanni Paolo II nel 2003.
Infernet by Giuseppe Ferlito (Italy) – Producers: Michele Calì and Federica Andreoli (AC Produccion)
– Vedi sopra
I Trust in You by Aleksas Matvejevas (Lithuania) – Producer: Vilniaus Medija
– Vedi sopra
Capax Dei Foundation Award (to a film with a high value of evangelization)
Kateri by James Kelty (U.S.A.) – a EWTN/James Kelty Production
– Un film dedicato alla vita di Kateri Tekakwitha, la prima nativa americana (squaw) ad essere dichiarata santa da Benedetto XVI nel 2012. La sua è una storia emblematica di fede. Il suo nome ci porta nella tribù dei Mohawk, presso la quale la santa nacque nel 1656 vicino ad Albany, non lontano da New York. Il padre era un capo irochese, mentre la madre era algonchina, ma aveva incontrato la fede cristiana e si era convertita. Quattro anni più tardi, l’epidemia di vaiolo segnò la vita di Kateri, portandole via i genitori e lasciandole alcune menomazioni al volto e alla vista. È del 1675 invece il suo avvicinamento al cristianesimo, anno in cui tre missionari francesi arrivarono nel suo villaggio: Kateri rimase affascinata da queste persone, tanto da chiedere già un anno dopo il battesimo. Ma questa scelta la mise contro allo zio, da cui, orfana, era ospitata: veniva lasciata senza cibo di domenica, quando si rifiutava di lavorare per santificare la festa, rifiutò il matrimonio con un giovane pellerossa e si mantenne vergine. E arrivò il giorno in cui uno dei missionari le consigliò di trasferirsi vicino a Montreal, per dedicare la sua vita alla preghiera in una missione di san Francesco Saverio. Dopo aver fatto voto di verginità, nel 1680, appena 24enne, un’improvvisa malattia la portò alla morte, dopo la quale scomparve ogni segno del vaiolo dal suo volto.
Longlife Achievement Award (to a Catholic personality of the entertainment industry)
Bibi Ballandi (TV Producer and creator of famous artists).
– Scopritore di grandi talenti (Gigliola Cinquetti, Fiorello, I Volo) e produttore di programmi televisivi con Vasco Rossi, Adriano Celentano, Gianni Morandi e Panariello, ha una capacità di portare gli artisti verso la fede.
Out of Competition
La leggenda della vera Croce by Alessandro Perrella (Italy) – OUT OF COMPETITION
Screening on Wednesday 22nd of June at 5:00 pm – Palazzo Cardinal Cesi Proiezione su inviti a Palazzo Cardinal Cesi, mercoledì 22 giugno alle ore 17,30.
– Dopo essersi occupato de La Madonna del Parto (film premiato con la Capax Dei Foundation Award nel nostro Festival nel 2015, il regista Alessandro Perrella, si inspira per questo nuovo documentario del capolavoro di Piero della Francesca, conservato nella Basilica di San Francesco, nella Cappella Bacci. Alla base, un’antica leggenda, tanto cara ai francescani, scritta da Jacopo da Varagine (o da Varazze), in cui la storia si combina misteriosamente con notizie che, apparentemente, non hanno alcun riscontro storico ma che, hanno un senso per la cristianità. Lo stesso Vittorio Sgarbi, molto recentemente, dopo le stragi di Bruxelles ha dichiarato che “l’indifferenza nei confronti della cristianità è contraddetta dai dipinti del Ciclo della Vera Croce. L’Europa ha una storia che è rappresentata emblematicamente da Piero della Francesca ad Arezzo”.